Salandra, 30 aprile 2010
In questo mio primo intervento da consigliere comunale, colgo l'occasione per ringraziare tutti i colleghi della maggioranza che mi hanno onorato della loro fiducia conferendomi la carica di capogruppo. Mi impegnerò affinché vengano rispettate e rappresentate tutte le istanze delle varie anime del centrosinistra: dal Pd, all'Idv, a Rifondazione Comunista, agli indipendenti.
Entrando subito nel merito degli argomenti all'odg, vorrei fare alcune considerazioni politiche sul bilancio di previsione che ci accingiamo a sottoporre a votazione. Nel pieno di una crisi finanziaria e di una recessione economica mondiale, i cui effetti sono stati devastanti sia in termini di perdita del potere di acquisto delle famiglie, con l'ampliamento della forbice che divide i ricchi sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri e con l'azzeramento di fatto del ceto medio; sia in termini di perdita di posti di lavoro che ha fatto schizzare alle stelle gli ammortizzatori sociali ( cassa integrazione e mobilità); con un Governo nazionale impegnato a risanare l'alta finanza e a tagliare fondi su welfare e cultura, il ruolo degli enti locali diventa fondamentale per dare respiro all'economia reale.
La programmazione economica della nuova amministrazione di centrosinistra, per venire incontro alle esigenze delle famiglie, soprattutto di quelle indigenti, ha provveduto a mantenere inalterate le imposte comunali, Ici e addizionale Irpef, e a diminuire drasticamente le tasse, azzerando anche per il 2010 la Tarsu sulla prima abitazione.
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza i proventi derivanti dalla gestione della discarica comunale di Rsu. Confermando un trend negativo già da alcuni anni, infatti, i trasferimenti statali hanno subito tagli per circa il 10%. Una riflessione di più ampio respiro viene spontanea: un Governo nazionale che ha fatto del federalismo fiscale un cavallo di battaglia, come pensa di garantire realmente l'autonomia degli enti locali se costantemente provvede a tagliare i fondi ad essi destinati? C'è qualcosa che non funziona in questa impostazione.
Ritornando ai dati concreti, una delle voci più grosse nelle entrate, è proprio quelle delle extratributarie, in cui risaltano all'occhio 1milione 578 mila euro derivanti dalla gestione di 5 mesi della discarica: di questi, 414mila sono spendibili. Un dato encomiabile dell'amministrazione uscente, è stato quello di aver accantonato in un fondo di riserva straordinario 215000 euro, in modo tale da permettere ai nuovi amministratori di provvedere ad una nuova programmazione politico-economica. A questo si aggiunge il dato positivo di un avanzo di bilancio di oltre 300mila euro, che risalta una certa capacità di gestione, se paragonato ai disavanzi di molte amministrazioni locali a noi vicine ( vedasi il Comune di Ferrandina ad esempio).
Mi preme oltremodo evidenziare come la nuova amministrazione abbia confermato gli interventi nel campo dell'istruzione e della cultura, attraverso lo stanziamento verso borse di studio, fornitura di libri di testo, contributi alle associazioni, fondamentali per la crescita sociale della nostra comunità. A questo si aggiungano gli interventi per la messa in sicurezza delle scuole e l'accensione di un mutuo di 163mila euro, con rata interamente rimborsata dalla Regione Basilicata, per la realizzazione di un Cineteatro comunale nei locali della vecchia palestra delle scuole elementari.
Nel campo socio-assistenziale, questo comune risulta capofila nell'Ambito sociale di zona Basento-Bradano e si impegnerà nel sostegno di famiglie e soggetti con forte disagio socio-economico.
Per quanto riguarda il settore primario, va evidenziato lo sforzo per il potenziamento del mattatoio, unico nella zona con timbro Cee, fondamentale per lo sviluppo della zootecnia.
Nel quadro del contenimento delle spese correnti, in cui l' illuminazione pubblica rappresenta una voce molto pesante (110mila euro circa), da rilevare l'intenzione di realizzare un impianto fotovoltaico sulla piscina comunale, attraverso l'accensione di un mutuo di 500 mila euro.
Di prossima realizzazione, il recupero di alloggi, da adibire a edilizia popolare, nel centro storico, attraverso 700mila euro derivanti da trasferimenti regionali. Qui il vantaggio è duplice: da una parte si evitano ulteriori oneri di urbanizzazione, dall'altro si procede nel recupero del rione Castello, già interessato da interventi di riqualificazione delle vie, andando così a restituirne l'aspetto originario e il proprio valore storico.
In ultima istanza, ma non per importanza, la metanizzazione della località Montagnola, finalmente resa possibile grazie all'impegno della Regione Basilicata che, ricordiamo, è stata guidata dal centrosinistra anche nella passata gestione.
Considerando il fatto che, una volta approvato il bilancio di previsione, si procederà ad uno storno dei 215mila euro del fondo di riserva verso quei capitoli di spesa maggiormente importanti (investimenti pubblici, sostegno ad agricoltura e artigianato, sostegno ai disoccupati e lavoratori sottoposti ad ammortizzatori sociali), il giudizio politico, sia come esponente di Rifondazione Comunista, sia come capogruppo del centrosinistra, non può che essere positivo.
Preannuncio quindi il voto a favore del gruppo di maggioranza.
In questo mio primo intervento da consigliere comunale, colgo l'occasione per ringraziare tutti i colleghi della maggioranza che mi hanno onorato della loro fiducia conferendomi la carica di capogruppo. Mi impegnerò affinché vengano rispettate e rappresentate tutte le istanze delle varie anime del centrosinistra: dal Pd, all'Idv, a Rifondazione Comunista, agli indipendenti.
Entrando subito nel merito degli argomenti all'odg, vorrei fare alcune considerazioni politiche sul bilancio di previsione che ci accingiamo a sottoporre a votazione. Nel pieno di una crisi finanziaria e di una recessione economica mondiale, i cui effetti sono stati devastanti sia in termini di perdita del potere di acquisto delle famiglie, con l'ampliamento della forbice che divide i ricchi sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri e con l'azzeramento di fatto del ceto medio; sia in termini di perdita di posti di lavoro che ha fatto schizzare alle stelle gli ammortizzatori sociali ( cassa integrazione e mobilità); con un Governo nazionale impegnato a risanare l'alta finanza e a tagliare fondi su welfare e cultura, il ruolo degli enti locali diventa fondamentale per dare respiro all'economia reale.
La programmazione economica della nuova amministrazione di centrosinistra, per venire incontro alle esigenze delle famiglie, soprattutto di quelle indigenti, ha provveduto a mantenere inalterate le imposte comunali, Ici e addizionale Irpef, e a diminuire drasticamente le tasse, azzerando anche per il 2010 la Tarsu sulla prima abitazione.
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza i proventi derivanti dalla gestione della discarica comunale di Rsu. Confermando un trend negativo già da alcuni anni, infatti, i trasferimenti statali hanno subito tagli per circa il 10%. Una riflessione di più ampio respiro viene spontanea: un Governo nazionale che ha fatto del federalismo fiscale un cavallo di battaglia, come pensa di garantire realmente l'autonomia degli enti locali se costantemente provvede a tagliare i fondi ad essi destinati? C'è qualcosa che non funziona in questa impostazione.
Ritornando ai dati concreti, una delle voci più grosse nelle entrate, è proprio quelle delle extratributarie, in cui risaltano all'occhio 1milione 578 mila euro derivanti dalla gestione di 5 mesi della discarica: di questi, 414mila sono spendibili. Un dato encomiabile dell'amministrazione uscente, è stato quello di aver accantonato in un fondo di riserva straordinario 215000 euro, in modo tale da permettere ai nuovi amministratori di provvedere ad una nuova programmazione politico-economica. A questo si aggiunge il dato positivo di un avanzo di bilancio di oltre 300mila euro, che risalta una certa capacità di gestione, se paragonato ai disavanzi di molte amministrazioni locali a noi vicine ( vedasi il Comune di Ferrandina ad esempio).
Mi preme oltremodo evidenziare come la nuova amministrazione abbia confermato gli interventi nel campo dell'istruzione e della cultura, attraverso lo stanziamento verso borse di studio, fornitura di libri di testo, contributi alle associazioni, fondamentali per la crescita sociale della nostra comunità. A questo si aggiungano gli interventi per la messa in sicurezza delle scuole e l'accensione di un mutuo di 163mila euro, con rata interamente rimborsata dalla Regione Basilicata, per la realizzazione di un Cineteatro comunale nei locali della vecchia palestra delle scuole elementari.
Nel campo socio-assistenziale, questo comune risulta capofila nell'Ambito sociale di zona Basento-Bradano e si impegnerà nel sostegno di famiglie e soggetti con forte disagio socio-economico.
Per quanto riguarda il settore primario, va evidenziato lo sforzo per il potenziamento del mattatoio, unico nella zona con timbro Cee, fondamentale per lo sviluppo della zootecnia.
Nel quadro del contenimento delle spese correnti, in cui l' illuminazione pubblica rappresenta una voce molto pesante (110mila euro circa), da rilevare l'intenzione di realizzare un impianto fotovoltaico sulla piscina comunale, attraverso l'accensione di un mutuo di 500 mila euro.
Di prossima realizzazione, il recupero di alloggi, da adibire a edilizia popolare, nel centro storico, attraverso 700mila euro derivanti da trasferimenti regionali. Qui il vantaggio è duplice: da una parte si evitano ulteriori oneri di urbanizzazione, dall'altro si procede nel recupero del rione Castello, già interessato da interventi di riqualificazione delle vie, andando così a restituirne l'aspetto originario e il proprio valore storico.
In ultima istanza, ma non per importanza, la metanizzazione della località Montagnola, finalmente resa possibile grazie all'impegno della Regione Basilicata che, ricordiamo, è stata guidata dal centrosinistra anche nella passata gestione.
Considerando il fatto che, una volta approvato il bilancio di previsione, si procederà ad uno storno dei 215mila euro del fondo di riserva verso quei capitoli di spesa maggiormente importanti (investimenti pubblici, sostegno ad agricoltura e artigianato, sostegno ai disoccupati e lavoratori sottoposti ad ammortizzatori sociali), il giudizio politico, sia come esponente di Rifondazione Comunista, sia come capogruppo del centrosinistra, non può che essere positivo.
Preannuncio quindi il voto a favore del gruppo di maggioranza.
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