Ferrero: crisi, Napolitano ha ragione, Brunetta torto marcio. Per combattere crisi bisogna fermare politiche governo

Dichiarazione di Paolo Ferrero, segretario nazionale del Prc-Se

. Con queste autorevolissime parole il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e peraltro in un messaggio inviato al forum di banchieri, industriali e ministri che si tiene a Cernobbio, fa piazza pulita di tutti i trombettieri dell'alta finanza e del governo Berlusconi i quali vorrebbero farci credere che la crisi "è passata", "è alle nostre spalle" e che "la ripresa è già cominciata", come ancora oggi sosteneva, imperterrito e impunito, di fronte all'evidenza dei fatti, Brunetta e come sostengono molti altri suoi colleghi di governo. Peraltro, sono proprio le politiche economiche perseguite dal governo Berlusconi che l'aggravano, la crisi.

Al fine di , come chiede proprio Napolitano non c'è che una sola via: puntare alla nazionalizzazione dei principali istituti di credito di interesse nazionale, aumentare stipendi e pensioni, combattere il nuovo accordo sulla contrattazione, tutto a perdere, per i lavoratori, estendere la cassa integrazione a tutti coloro che oggi ne sono privi, introdurre il salario sociale. E non ci si venga a dire che non ci sono i soldi. Basterebbe, infatti, tassare la grande rendita come i grandi patrimoni e reintrodurre la tassa di successione, oltre che tagliare le spese militari, ed ecco trovate le risorse!