sabato 3 ottobre 2009

SCUDO FISCALE – FERRERO: “FIRMA NAPOLITANO GRADE DELUSIONE E ERRORE: E’ AMINISTIA”

Dichiarazione di Paolo Ferrero, segretario nazionale del Prc-Se:

Roma, 2 ott. 2009 – “Nel più assoluto rispetto delle prerogative del Capo dello stato, attraverso l’annuncio della firma che trasformerà in legge lo scudo fiscale il presidente Giorgio Napolitano dà una delusione davvero grandissima non solo a Rifondazione comunista e alla sinistra, ma ai tantissimi italiani onesti e coscienziosi che si aspettano dalle autorità istituzionali la tutela rigorosa dei principî costituzionali e della legalità.

Nello stesso momento in cui – di fronte alla tragedia annunciata di Messina – il capo dello stato formula il richiamo più appropriato circa l’esigenza di anteporre la sicurezza del territorio e dei cittadini alla politica del fasto e delle grandi opere, l’annuncio della firma per la scudo fiscale non trova invece alcun suffragio concreto e risulta quasi contraddittorio. Pr quanto il Quirinale sostenga un’opinione diversa, lo scudo fiscale si prospetta come amnistia a tutti gli effetti; di conseguenza anche l’approvazione a maggioranza semplice è stata del tutto incostituzionale.

Continuare a fare condoni continua a alimentare il fatto che a pagare le tasse sono sempre gli stessi, i pensionati e i lavoratori; mentre i ricchi non le pagano perché ogni tot anni sanno già che pagano il due per cento.

I cittadini hanno bisogno del presidente che esorta a investire nella sicurezza anziché nelle grandi opere, non di quello che dà il via libera allo scudo fiscale: hanno bisogno del rigore e la tutela rispetto a interessi forti e particolari da parte delle massime cariche dello stato”.

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