L'obiettivo è proteggere il riso e l'agricoltura italiana dalla minaccia dell'ingegneria genetica nel settore agro-alimentare. A livello europeo, infatti, presto si dovrà votare per l'autorizzazione all'importazione del riso Ogm della Bayer(LL62), modificato per resistere a un erbicida tossico, il glufosinato. Il glufosinato è considerato così pericoloso per gli esseri umani e per l'ambiente che presto sarà vietato in Europa.
L'Italia è il principale produttore di riso e di biologico a livello europeo, che senso ha rischiare col riso transgenico? Anche la Bayer ha ammesso che questo riso potrebbe accidentalmente germinare, col rischio di contaminare la produzione nazionale. Tutto ciò mentre permangono i dubbi sulla sicurezza per il consumo animale e umano degli OGM. Vogliamo mandare un messaggio forte al governo italiano e alle autorità europee per impedire l'importazione del riso transgenico.
"Il disegno è stato realizzato in un campo di riso della varietà "volano" in un'azienda convertita al biologico da ormai 20 anni, e compresa nel territorio del Parco del Ticino. L'attività di Greenpeace si è svolta con l'appoggio del Parco.
Da anni facciamo campagna per un'agricoltura e una produzione di alimenti NON-OGM, basati su principi di sostenibilità, protezione della biodiversità e in grado di fornire a tutte le persone l'accesso a cibi sicuri e nutrienti. L'ingegneria genetica è una tecnologia non necessaria e non voluta che contamina l'ambiente, minaccia la biodiversità e pone rischi inaccettabili per la salute.
Sul nostro sito è possibile partecipare alla petizione online per chiedere ai governi e autorità europee di proteggere i consumatori, gli agricoltori e le coltivazioni rifiutando il riso Ogm della Bayer e bloccando tutte le sperimentazioni in ambiente di riso Ogm."
da Greenpeace Italia
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