“Chiediamo al presidente del consiglio comunale di Policoro di convocare un consiglio aperto esteso a tutti i sindaci del Metapontino , alle forze dell’ordine alle OO.SS. e a quelle di categoria ed insieme agli imprenditori colpiti da queste eventi delittuosi si possa discutere delle misure di contrasto e prevenzione da mettere in campo anche con iniziative di mobilitazione della cittadinanza contro tutte le mafie”. Lo afferma, in un comunicato stampa, Ottavio Frammartino, segretario di federazione del Prc di Matera.
“Riteniamo preoccupante – aggiunge Frammartino - la sottovalutazione dei fenomeni criminali verificatosi in questi giorni nel Metapontino. E se anche il prefetto , così come dettoci dal sindaco minimizza la portata di tali atti circoscrivendoli in ambito della delinquenza comune occasionale o ordinaria, non percependo neanche lo stesso allarme fatta dai deputati del PDL con una lettera alla commissione antimafia, non ci sarebbe che rimanere preoccupati per come le nostre istituzioni intendono affrontare questo problema”.
Per Frammartino “non c’è da stare tranquilli, ma bisogna subito mettere in atto risorse umane rafforzando gli organici dei carabinieri e della polizia municipale , per attuare un controllo del territorio , rafforzare l’attività investigativa istituendo nell’ambito della Direzione regionale antimafia, uno specifico servizio per combattere l’allarmante fenomeno , chiedere una mobilitazione della società civili , delle forze sociali ed imprenditoriali, affermando che solo con una cultura della legalità senza sconti ed omertà si possono sconfiggere questi fenomeni che minacciano la nostra economia”.
“Riteniamo preoccupante – aggiunge Frammartino - la sottovalutazione dei fenomeni criminali verificatosi in questi giorni nel Metapontino. E se anche il prefetto , così come dettoci dal sindaco minimizza la portata di tali atti circoscrivendoli in ambito della delinquenza comune occasionale o ordinaria, non percependo neanche lo stesso allarme fatta dai deputati del PDL con una lettera alla commissione antimafia, non ci sarebbe che rimanere preoccupati per come le nostre istituzioni intendono affrontare questo problema”.
Per Frammartino “non c’è da stare tranquilli, ma bisogna subito mettere in atto risorse umane rafforzando gli organici dei carabinieri e della polizia municipale , per attuare un controllo del territorio , rafforzare l’attività investigativa istituendo nell’ambito della Direzione regionale antimafia, uno specifico servizio per combattere l’allarmante fenomeno , chiedere una mobilitazione della società civili , delle forze sociali ed imprenditoriali, affermando che solo con una cultura della legalità senza sconti ed omertà si possono sconfiggere questi fenomeni che minacciano la nostra economia”.
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